RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA

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  1. IU6JLV
     
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    Se hai cliccato su questo post potresti essere interessato dall'articolo perchè magari ti trovi in un paese di montagna che durante situazioni di emergenza è il primo ad essere isolato, perchè magari ti sei trovato in questo genere di situazioni, perchè sei un volontario dell'emergenza o semplicemente perchè la cosa ti incuriosisce e ti interessa, in ogni caso cercherò di accontentare tutti essendo semplice, chiaro e determinato.

    Quando si verificano catastrofi naturali come terremoti, inondazioni, intense perturbazioni metereologiche, dissestamenti o semplici interruzioni dell'energia elettrica può verificarsi un interruzione delle comunicazioni e questa situazione può creare panico per due semplici motivi: se si ha bisogno di aiuto non si può "chiamare" nessuno e non abbiamo informazioni di cosa succede fuori dalla nostra "portata ottica".

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    Su il perchè si verificano interruzioni sulle reti di comunicazioni usuali credo ci sia poco da dire: sono interruzioni dovute alla mancanza di energia elettrica, alla caduta di tralicci e linee telefoniche o al sovraffollamento delle linee (motivo per cui c'è segnale ma non c'è linea e questo è quello che si è verificato la notte del 6 aprile 2009 durante il terremoto dell'Aquila).

    Oltre alle generiche linee guida per le emergenze proposte dalla Protezione Civile, per quanto riguarda soltanto la comunicazione a mio avviso bisognerebbe tener conto di questa scaletta:

    1) Comprare una semplice radiotrasmittente VHF-UHF da 5W oppure 8W con il VFO (ovvero la possibilità di cambiare la frequenza tramite il tastierino numerico sulla radio);

    Non serve comprare radio con potenze elevate, radio sofisticate o particolari esigenze perchè quando si parla di emergenza bisogna fare cose semplici, funzionali e veloci e non dobbiamo essere rallentati dall'utilizzo della radio o cose relative. Bisogna adeguarsi ed attrezzarsi in base alla nostra posizione geografica e all'orografia del territorio (pianeggiante, montuoso, in una vallata, sulla cima di una collina etc). Inoltre non voglio darvi consigli per cui spendiate molto denaro al riguardo. 5W o 8W bastano a meno che non siate proprio sperduti dalla civiltà, non ci siano ripetitori radio nelle vicinanze e/o non siate in ''un buco tra alte montagne''. Il VFO vi servirà a scegliere e cambiare frequenza radio all'occorrenza senza doverle riprogrammare dal PC (considerate che magari non ci sarà energia elettrica e la batteria del vostro PC sarà bella che scarica!).
    Un'accortezza aggiuntiva sarebbe quella di informarsi se la vostra radio ha il tono da 1750Hz (vi potrebbe servire per parlare su dei ripetitori radio).
    IMPORTANTE: conservate il libretto istruzioni della radio, imparate ad usarla in modo da non avere problemi all'occorrenza!

    2) Acquistare una batteria di riserva per la vostra radio e se disponibile un alimentatore collegabile alla presa 12V della vostra Autovettura;

    Acquistare una seconda batteria per la vostra radio oltre a quella in dotazione è un ottima accortezza se si prevedono lungi periodi di isolamento o se la portata della vostra batteria è di poche ore. Chiaramente abbiate cura di comprare la batteria adatta alla vostra ricetrasmittente! La batteria della macchina si può definire ''infinita'' (a motore acceso), se la vostra radio si scaricherà non dovrete preoccuparvi, basterà alimentarla dalla vostra autovettura. Una cosa fondamentale in ogni caso è usare la potenza di trasmissione più bassa (se permette il collegamento radio) al fine di preservare la durata della vostra batteria e chiaramente mi sembra banale dirvelo, abbiate la vostra radio e le vostre batterie di riserva sempre cariche!

    3) Scrivete su un foglio o un'agenda tutte le frequenze radio a voi utili;

    Fate una ricerca in internet, tramite amici o se non ne avete la possibilità o semplicemente volete delle certezze contattate l'associazione di Radioamatori più vicina a voi e scrivete su di un foglio ben conservato o su un agenda o rubrica predisposta tutte le frequenze e canali radio che potranno aiutarvi in situazioni di emergenza. Informatevi se nel vostro territorio ci sono ponti ripetitori radioamatoriali e segnatevi tutte le informazioni al riguardo. A mio avviso basta ''farsi un giro'' principalmente sui canali PMR e i canali LPD e se ci si trova proprio in una brutta situazione mettetevi in contatto con dei radioamatori in diretta o tramite ponte ripetitore quindi dai 144 Mhz ai 146 Mhz. La radio non è usata soltanto dai civili quindi informatevi bene sulle normative e sulle leggi (vi invito al riguardo a visitare il sito internet del Ministero dello Sviluppo Economico). Organizzatevi bene, mettetevi in contatto con dei vostri vicini che abbiamo delle radiotrasmittenti e soprattutto, visto che tutto questo potrebbe sembrare difficile, mettevi in contatto con i radioamatori della vostra zona, saranno contenti e soddisfatti di potervi aiutare e soprattutto possono darvi informazioni importanti sui ripetitori locali e su come farsi sentire in situazioni di emergenza.
    Vi allego una foto dei canali PMR e canali LPD con relative frequenze radio (Sono le frequenze dei classici Walkie-Talkie):

    tabella frequenze-canali pmr-lpd
    Cliccate per visualizzare l'immagine.

    4) Abbiate cura della vostra radio, tenete tutto l'occorrente vicino magari in uno zainetto predisposto e fate delle prove radio con degli amici su frequenze libere come canali PMR o LPD;

    5) Acquistate una piccola radio FM portatile e relative batterie;

    La radiodiffusione FM (radiogiornali, stazioni radio musicali etc) funziona sempre e se vi mettete sulla frequenza di un radiogiornale potreste avere informazioni importanti, sapere come comportarvi e sapere cosa succede intorno a voi.
    0-8c32fe79-500

    In ogni caso non temete, se la sfortuna dovesse essere dalla vostra parte e non sentite nessuno e non vi risponde nessuno voi chiamate in continuazione via radio, non stancatevi di chiamare via radio anche se nessuno vi risponde perchè ricordatevi che qualcuno ascolta sempre, chi più chi meno, ma le probabilità che voi siate ascoltati sono molto alte, gioca a vostro favore mettersi nelle posizioni ideali per la ricetrasmissione radio:

    1) Tenere la radio in maniera ortogonale al terreno, leggermente sopra il mento e con una distanza di circa 15-20 cm dalla bocca;
    2) Mettetevi vicino una finestra, sul balcone più alto, sopra il tetto di una macchina o vicino un grosso palo metallico come può esserlo un lampione dell'illuminazione stradale, vi servirà a facilitare la ricezione e la trasmissione, soprattutto per questo serve fare prove radio!
    3) Ricordatevi che le radio non sono usate dai soli civili e dovete conoscere bene le frequenze su cui state trasmettendo, potreste disturbare comunicazioni di servizio di pubblica sicurezza e soccorso.

    Credo di aver detto lo stretto necessario e comunque se avete letto questo articolo significa che vi state cercando di informare al meglio e quindi siete sulla buona strada. Informatevi sulle accortezze da prendere con tutti i mezzi a vostra disposizione e cercate di essere ben organizzati, il primo passo per superare situazioni di emergenza è conoscere, riflettere e fare azioni semplici e funzionali.

    Vi invito ad aggiungere altri pareri, problemi o criticare questo articolo al fine di giungere alle migliori soluzioni!
     
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0 replies since 27/5/2018, 00:10   62 views
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